Progetti Scuola Primaria

PROGETTO LETTURA

Il passaggio da una concezione della lettura come dovere scolastico ad una lettura come attività libera e capace di porre il soggetto in relazione con se stesso e gli altri si realizza attraverso il raggiungimento di alcuni indicatori di qualità:
  • sviluppare e sostenere il desiderio e il piacere di leggere un libro (cosa diversa dall’insegnare a leggere);
  • avviarsi ad una maggior confidenza con il libro nei suoi molteplici aspetti (aspetto grafico, tipologia, struttura, tecniche linguistico-espressive);
  • acquisire stimoli e strumenti per la creatività e la fantasia;
  • consentire il consolidamento di strumentalità di base, rispettando i ritmi di ogni alunno;
  • ascoltare racconti o narrazioni da parte dell’insegnante che promuovano l’identificazione in modelli positivi;
  • realizzare testi con l’uso di varie tecniche.

PROGETTO CLIL

CLIL significa” Content Language Integrated Learning” – apprendimento integrato di lingua e contenuto.

Si tratta di un approccio metodologico che prevede l’insegnamento di una disciplina non linguistica, in lingua straniera veicolare al fine di integrare l’apprendimento della lingua straniera e l’acquisizione di contenuti disciplinari, creando ambienti di apprendimento che favoriscono atteggiamenti plurilingue e sviluppino la consapevolezza multiculturale.

Le lezioni CLIL rappresentano la situazione ideale in cui gli studenti sono condotti ad utilizzare le abilità base di comprensione e produzione e ad utilizzare registri diversi per comunicare in diversi contesti e situazioni. La lingua inglese è solo il mezzo attraverso cui si apprende e il focus si sposta sui contenuti. La lingua veicolare viene così appresa incidentalmente come è avvenuto in passato per la L1.

PROGETTO “ADOZIONE A DISTANZA”

IL PROGETTO SI PROPONE DI EDUCARE IL BAMBINO ALLA SOLIDARIETÀ E ALL’ACCETTAZIONE DELL’ALTRO, VENENDO A CONOSCENZA DELLE POVERTÀ DEL MONDO PER MEZZO DI DOCUMENTARI, IMMAGINI E RELAZIONI DI TESTIMONI.

PROGETTO TEATRO

L’attività teatrale promuove un atteggiamento nuovo nel guardare il mondo attorno a noi e nel fare le cose di ogni giorno che va alla ricerca delle potenzialità immaginarie nascoste in tutto ciò che ci circonda. Gli oggetti, i gesti, le parole, i comportamenti, le situazioni possono e devono diventare parte di questo gioco in cui si imita e si trasforma la realtà per rinnovarla e ricrearla attraverso il gioco di finzione. Le attività sono volte ad aumentare nel bambino la consapevolezza nell’ uso dei propri mezzi espressivi e comunicativi: voce e parola, mimica e gestualità, spazi e tempi. Le attività teatrali concorrono inoltre a sviluppare nel bambino autonomia ed autostima, ad allentare chiusura e timidezza e creano nel gruppo un clima di fiducia e cooperazione.